Cerca di sfondare la porta di casa dell’ex fidanzata e prova ad aggredire i carabinieri: arrestato

Nella serata di ieri, venerdì 21 febbraio, una donna di Tor Vergata ha allertato il numero unico delle emergenze 112 segnalando che il suo ex compagno stava provando a entrare in casa sua. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno così arrestato il flagranza l"uomo, un 67enne che era già noto alle forze dell'ordine perché indagato per atti persecutori e resistenza a pubblico ufficiale.
La dinamica
La donna ha raccontato agli investigatori che l'ex, poco prima, aveva iniziato a colpire ripetutamente il portoncino d’ingresso della sua casa. Lo aveva colpito con calci e pugni perché cercava di entrare nell'abitazione. Il 67enne infatti non accettava la fine della relazione. La vittima ha poi spiegato agli inquirenti che quello non era l'unico caso. Da tempo infatti la perseguitava sempre perché non accettava che i due si fossero lasciati. All'ennesimo tentativo, ha deciso di chiamare i carabinieri e denunciarlo.
L'arresto
L'uomo, che era anche ubriaco, per sottrarsi al controllo dei carabinieri, avrebbe provato ad aggredirli utilizzando una bottiglia di vetro. Fortunatamente non ha ferito nessuno. Una volta bloccato, è stato portato in caserma dove è stato sottoposto a tutte le procedure di rito. Da lì è stato poi trasferito nel carcere di Regina Coeli dove il Tribunale ha così convalidato l'arresto.